La trilogia di Dorina 9
DORINA
(_con un filo di voce_) Sì...
TERESA
Ma poco fa, Dorina diceva a me che era felicissima di stare nella
sua casa e che avrebbe voluto restare qui tutta la vita! (_a Luigi_)
Si figuri, non aveva tempo nemmeno di accompagnarmi alla stazione! —
Ma Dorina! (_alla Marchesa_) Signora Marchesa, non mi lasci in pena,
mi dica tutto! — Infine, ho il dovere, ho il diritto di saper tutto!
(_vedendo che la Marchesa e Dorina continuano a tacere, domanda alla
Marchesa risolutamente_) Perchè ha licenziato mia figlia?
LUIGI
(_si mostrerà molto sollecito, molto premuroso per Dorina e le sta
sempre vicino_) Si calmi! (_alla Marchesa_) Zia, non bisogna agire...
con troppa precipitazione.
TERESA
Dorina — guardami, Dorina: guarda la tua mamma! (_si guardano, si
abbracciano_) (_alla Marchesa, cambiando tono_) Resta inteso che me la
porto via; me la porto via subito e volentieri. Ma voglio sapere prima
in che cosa mia figlia ha mancato. Voglio saperlo!
MARCHESA
Le ripeto che non sono io: è sua figlia che trova conveniente e
necessario di andarsene. Le dichiaro che conserverò sempre molta stima
e molta affezione per la signorina Dori, la cui condotta, mandi pure
per le informazioni che lo dirò a tutti, è sempre stata ottima sotto
ogni rapporto. Soltanto, come mi faceva notare Don Luigi...
LUIGI
Io?!
MARCHESA
(_continuando_) essa è troppo giovane e troppo bella, e Niccolino è
troppo un ragazzo senza testa. Prima non ci avevo pensato; ho dovuto
pensarci adesso. (_a Teresa, sorridendo_) Sciocchezze senza nessuna
importanza. Sua figlia è un tesoro: la tenga molto da conto.
TERESA
(_a Luigi_) Lei almeno, che è tanto buono, mi dica...
LUIGI
Le dirò anch'io come la zia: la sua figliuola è un vero tesoro!
SCENA XI.
NICCOLINO e DETTI.
NICCOLINO
(_entra di corsa_) Non ho trovato nessuno...
TERESA
(_trascinando via Dorina_) Andiamo, Dorina, andiamo via!
NICCOLINO
Come? lei... — partire? (_guardando spaventato Dorina_).
TERESA
Sì: colla sua mamma.
NICCOLINO
No! non voglio!
MARCHESA
(_a Dorina, andandole vicina e baciandola_) Un bacio, cara signorina
Dori; e venga a dare un bacio anche all'Adele!
DORINA
(_singhiozzando_) Sì... sì...
(_Dorina si avvia seguita dalla Teresa e dalla Marchesa, la quale la
spinge verso la porta, ma sempre con molto garbo, sorridendo_).
NICCOLINO
(_guarda smarrito tutta la scena, poi quando Dorina fa per uscire,
Niccolino fissando la Marchesa le dice in tono di sfida_) Ah, vuoi?...
(_corre gridando verso Dorina_) Signorina Dori!
LUIGI
(_trattenendolo_) Animo; via!
NICCOLINO
Si ricordi!... sempre!...
DORINA
(_nell'uscire, singhiozzando, dà un'occhiata a Niccolino_).
(_Teresa e Dorina v. v._)
MARCHESA
(_voltandosi e avanzandosi, mentre fissa Niccolino e lo costringe
a indietreggiare_) Ricordarsi di che cosa? Che sei stato tu a farla
scacciare?
NICCOLINO
Ma... infine... mamma...
MARCHESA
E devi ringraziarmi per il suo bene e per il tuo! (_a Luigi_) Non ho
ragione?
LUIGI
Pienamente!
FINE DELL'ATTO PRIMO.
ATTO SECONDO
_Salotto in casa Costantini, che serve anche di camera da letto della
signora Isabella. Quando si alza la tela è tutto in disordine. In mezzo
alla scena un tavolino con piccolo specchio, pettini, ecc. Dinanzi al
tavolino una seggiola greggia di cucina; appesi alle pareti ritratti
di artisti, e corone d'alloro con nastri stinti. Porte e finestre
spalancate._
SCENA I.
La signora ISABELLA — Una voce dal basso, poi DORINA.
ISABELLA
(_cantarellando, finisce di spazzare, mette a posto il catino, il
tavolino: poi va alla finestra e chiama_) Signor Domenico! Signor
Domenico!
VOCE
(_dal basso_) Ehi!
ISABELLA
Mi dà una mano stamattina?
VOCE
(_c. s._) Non posso! Sono solo alla porta!
ISABELLA
In malora, brutto rospo! (_forte_) Grazie lo stesso, signor Domenico!
(_sempre cantarellando accomoda il letto, poi prende uno strofinaccio
e leva la polvere_).
DORINA
(_vestita molto modestamente, abito nero di lutto; paltò di colore,
col lutto sul braccio_) Buon giorno.
ISABELLA
Brava, giusto in punto per aiutarmi a mettere in ordine tutta la
baracca! (_butta lo strofinaccio sul canapè, e aiutata da Dorina porta
il letto dietro il paravento: intanto continua a parlare_) Così, con
un po' di sgobbamento si fa senza della serva! (_facendosi seria e
guardando Dorina_) Va ora dal Businello?
DORINA
Bisogna risolversi...
ISABELLA
Sicuro: domani scade la cambiale del Ripamonti. (_con un'alzata di
spalle_) Su, su, allegri e niente paura! Non le ho detto? ho fatto un
sogno tutto pieno di maschere: abbondanza e prosperità. Non sbaglia
mai! Nell'81?... quando ho avuto quel successone strepitoso nella
_Favorita_? Bene: avevo sognato per due notti consecutive di essere
al gran veglione della _Fenice_! — E si ricordi, col Businello: un po'
di bella maniera. Perchè non si è messa il paltoncino _noisette_, che
le fa la vita più slanciata? — E bisogna ridere, scherzare e senza far musi, mi raccomando.
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